n. 154 del 16 luglio 2008
Comunicato stampa n. 154/2008 di mercoledì 16 luglio 2008 | |
Facoltà di Economia, si parla del valore d’azienda con le imprese marchigiane | |
“Operazioni straordinarie, quotazione in borsa e valore d'azienda” è il titolo del convegno organizzato dalla Facoltà di Economia di Macerata per dopodomani, venerdì 18 luglio, alle ore 15 nella sede stessa della Facoltà (Aula E) in piazza Strambi. I lavori, coordinati dalla professoressa Katia Giusepponi, prevedono gli interventi di Sebastiano Di Diego della Hepta Consulenza, Carlo Arlotta della Consilia Business Management, Alessandro Violante di Relationship Manager Borsa Italiana e Andrea Severini, Cfo della Rainbow. Il convegno, aperto a tutti gli interessati, è stato pensato soprattutto come momento di confronto sul tema con le aziende del territorio marchigiano. Per maggiori informazioni: tel. 0733 2582.738/740. Le risorse che consentono forza e crescita aziendali sono rappresentate, in primo luogo, dalle capacità e dall’entusiasmo degli uomini: dell’imprenditore, dei manager e di tutte le altre persone che operano in azienda. La loro attitudine al cambiamento, la loro capacità di cogliere le opportunità e leggere le minacce che derivano dai cambiamenti, sono “risorse” fondamentali per crescere. Per potersi esprimere appieno, le organizzazioni necessitano di strutture aziendali adeguate, articolate per rispondere alla complessità, strutture ampie sia nell’anima “soft”, delle competenze e delle relazioni, sia nella parte “hard” dei beni. Non si può avere, infatti, sviluppo aziendale senza l’allargarsi degli interlocutori di riferimento, l’accettazione del confronto, la ricerca di punti d’incontro. Una struttura e un’organizzazione articolate, richiedono risorse finanziarie che normalmente soltanto l’unione di più forze consente. Anche la struttura finanziaria diventa, pertanto, complessa, richiedendo l’allargamento della proprietà e il sostegno di validi finanziatori esterni. Se la gestione operativa è sana e risponde con un’adeguata redditività, vi sono le premesse (di forza e attrattività) per nuove fonti, interne ed esterne, che, in un coerente disegno strategico, potranno innescare un circuito virtuoso di innovazione e crescita. Si tratta di un circuito virtuoso a cui, inevitabilmente e positivamente, si lega il valore dell’azienda. |