Conto alla rovescia per Unifestival, il festival degli studenti dell’Università di Macerata che regalerà al centro storico della città tre giorni di musica, teatro e incontri con l’autore da mercoledì prossimo, 18 maggio, fino alla notte bianca di venerdì 20 maggio. Conosciamo da vicino alcuni degli artisti che si esibiranno. Aedi, l’ineffabilità in musica di Mauro Torresi * Cliccare sull'immagine per ingrandirla Gli Aedi, gruppo musicale indie/pop, nata nel 2007 tra San Severino Marche e Macerata, saliranno sul palco di Unifestival, il festival degli studenti dell’Università di Macerata, giovedì 19 maggio alle 21.30 nel cortile del Dipartimento di Filosofia in via Garibaldi. Basta digitare il loro nome su un motore di ricerca in internet per trovare numerose recensioni entusiaste sulle loro produzioni. La webzine di musica indipendente “Rockambula” ha definito le musiche dell'ultimo album “Aedi Met Heidi” come “dinamiche”, “mai banali” e caratterizzate da “intrecci di strumenti che prendono fiato in una voce femminile quasi inafferrabile”. Alcuni dei componenti della band ricoprono più ruoli all'interno della formazione, come Celeste Carboni (voce, tastiere e clarinetto) e Paolo Ticà (chitarra, sinth e timpano). Jones Piu, Claudio Innamorati e Daniele Gatto sono, rispettivamente, bassista, chitarrista e batterista. La band inizia a pubblicare propri pezzi nel 2008, con l'Ep auto-prodotto “The Adventures Of Yellow”. Al disco d'esordio seguono l'Ep “Polish” del 2009 e l'album “Aedi Met Heidi” del 2010. Se potessimo affiancare un aggettivo all'ultimo disco, pubblicato con l'etichetta indipendente Seahorse Recordings / Mukkake, potremmo utilizzare la parola “solare”. Ce lo spiega Paolo Ticà, raggiunto al telefono. Il chitarrista parla dei tratti distintivi dell'ultimo disco, ma non fornisce anticipazioni sulla performance del gruppo al Festival. “Abbiamo in mente di non piacere più alle mamme” è la sua unica provocatoria affermazione, aumentando ulteriormente la curiosità relativamente alla loro esibizione. Alle parole, gli Aedi preferiscono la musica, anche nelle interviste. Quella di utilizzare un linguaggio “minimal” con la stampa sembra essere una caratteristica propria del gruppo; essi stessi si definiscono “corti” e “diretti” nel rispondere alle domande loro rivolte. Per raccontare come si sono formati gli Aedi, Ticà afferma semplicemente che loro “si vogliono bene fin da piccini”. Chiediamo cosa ne pensano del mercato discografico italiano e otteniamo la risposta “Tricarico è il migliore”. Prima della fine del nostro colloquio siamo, però, riusciti a sapere che il nuovo album dovrebbe uscire nel 2012. Certo è, invece, l'elenco delle prossime date in cui potremo vedere gli Aedi dal vivo. Dopo il concerto maceratese del 19 prossimo, la band si esibirà il 2 giugno al “Bianconiglio” di Treviso, il 10 giugno all'”Onirico Festival” di Teramo e l'11 giugno allo “Svicolando Festival” di Montecassiano. Per tutte le altre informazioni potete visitare il sito www.aedimusic.com. *studente di Scienze della comunicazione - Unimc |