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n. 189 del 26 settembre 2008

Comunicato stampa n. 189/2008 di venerdì 26 settembre 2008

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Economia, Università come ponte verso l’innovazione
L’Università come ponte di innovazione per il territorio e le sue aziende. A confermarlo è stato ieri il convegno “Il presente e il futuro della comunicazione economica” organizzato dalla Facoltà di economia e dal Dipartimento di istituzioni economiche e finanziare dell’Ateneo maceratese.
 

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Economia_Università_Ponte_linnovaz_r id.jpgPartito dall’iniziativa di Andrea Fradeani, docente di economia aziendale nonché direttore scientifico di una commissione internazionale che si occupa di definire gli standard dei nuovi sistemi di comunicazione finanziaria, il convegno ha ottenuto il patrocinio di Xbrl Italia, l’Associazione italiana per lo sviluppo e la diffusione di tassonomie e di standard tecnologici in campo economico-finanziario.

 
“Un campo in cui la Facoltà e il Dipartimento sono all’avanguardia – ha sottolineato il rettore Roberto Sani durante i saluti iniziali -, un fatto che riveste una grande importanza per tutto l’Ateneo”. Un nutrito pubblico ha affollato l’Auditorium San Paolo, dove al tavolo dei relatori si sono succeduti specialisti universitari, analisti finanziari e addetti ai lavori, dando vita a “un incontro – ha ribadito la preside della Facoltà di Economia Antonella Paolini - che si è posto come punto di riferimento a livello nazionale”. A sancire il legame tra l’Ateneo e l’associazione, che riunisce i principali attori economico-finanziari del Paese, è anche l’ingresso ufficiale del Dipartimento di istituzioni economiche e finanziarie all’interno di Xblr Italia.
 
“Le nostre prerogative – ha reso noto la direttrice del Dipartimento Cristiana Mammana – sono l’interdisciplinarietà, l’internazionalizzazione e la collaborazione con l’esterno, attraverso ricerche che trovino applicazione concreta e la diffusione dei risultati”. Prima dell’avvio dei lavori, sono intervenuti anche Luciano Marchi, vicepresidente dell’Accademia italiana di economia aziendale, “Quello trattato oggi è un tema di frontiera”, ha detto; e Gianfranco Torriero, presidente di Xbrl Italia: “In questi argomenti il ruolo della cultura e delle università è fondamentale, perché dalle intuizioni si passi alla realizzazione dell’idea”. In rappresentanza del mondo produttivo ed economico locale hanno portato il proprio saluto anche il presidente della Camera di Commercio Giuliano Bianchi, il presidente di Confindustria Macerata Germano Ercoli, che ha richiamato l’attenzione sul momento “drammatico” di difficoltà vissuto a livello economico, un rappresentante di Banca Marche e il presidente dell’Ordine dei commercialisti Umberto Massei.
 
La sigla Xbrl sta per eXtensible Business Reporting Language e consiste in un vero e proprio linguaggio informatico in grado di codificare qualsiasi documento economico-finanziario e, in particolare, il bilancio di esercizio. L’efficacia della comunicazione economico-finanziaria può essere misurata, dicono gli esperti, considerando due dimensioni: la qualità dei contenuti e le modalità di divulgazione. Molta strada è stata compiuta sul primo frangente, si è rimasti sostanzialmente al palo, invece, sul secondo aspetto. Nonostante trent’anni di rivoluzione informatica, forse culminata ma non conclusa nel fenomeno Internet, i rendiconti sono ancora offerti attraverso «pezzi di carta», magari digitale, in formati doc e pdf, ma pur sempre inadatti all’immediata e sicura elaborazione elettronica.

 

 

 

 


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