n. 174 del 04 settembre 2008
Comunicato stampa n. 174/2008 di giovedì 04 settembre 2008 |  |
Attrazione alla quinta per la “Scuola dei talenti” | |
Sono il quintuplo dei posti programmati le domande pervenute all’Università di Macerata per la Scuola di studi superiori Giacomo Leopardi. “E’ un segnale di un notevole interesse – commenta Luigi Lacchè, prorettore dell’Ateneo e direttore della Scuola – soprattutto se si considera che siamo al primo anno e che la campagna promozionale nelle scuole è iniziata tardi”. Le richieste di accesso alla “scuola dei talenti” sono state 49 a fronte dei 10 posti a disposizione. “Un dato molto incoraggiante. Ora bisognerà vedere la provenienza geografica, per capire la capacità di attrazione della Scuola”, prosegue Lacchè. Dal 17 al 19 settembre si svolgeranno le prove di valutazione, che permetteranno, quindi, di stimare la preparazione degli studenti e assegnare i posti con estremo rigore. L’ammissione, infatti, avviene sulla base esclusiva del merito e dà il diritto a godere gratuitamente dell’iscrizione al corso di laurea prescelto e ai corsi interni della Scuola, del vitto e dell’alloggio. “Stiamo lavorando affinché l’attività inizi già da ottobre a Villa Cola, che è già stata allestita e arredata in modo tale da renderla adeguata alle esigenze degli studenti”, spiega il direttore. Si inizierà da subito con l’organizzazione di attività extracurriculari, focalizzate soprattutto, in questa prima fase, sullo studio delle lingue e dell’informatica. In linea con le finalità e gli obiettivi di questa nuova prestigiosa istituzione, si stanno prendendo contatti per avviare progetti di internazionalizzazione. “Vogliamo collegare la Scuola con altri istituti stranieri, in modo da offrire la possibilità ai propri iscritti di svolgere attività di studio e di ricerca anche all’estero”, rivela Lacchè. Una base concreta per lo sviluppo di relazioni internazionali è la composizione stessa del Comitato scientifico della Scuola. Ne fanno parte, infatti, studiosi altamente qualificati a livello europeo scelti in un’ottica multidisciplinare: Amedeo Quondam, italianista dell’Università di Roma “La Sapienza”; Paolo Grossi, giurista dell’Università di Firenze; Pierangelo Schiera, studioso dei fenomeni politici dell’Università di Trento; Marguerite Altet, pedagogista dell’Università di Nantes; Jean Greisch, filosofo dell’Istituto cattolico di Parigi; Albert E. Steenge, economista dell’Università di Groningen.. Per maggiori informazioni sulla Scuola, consultare il sito www.scuolastudisuperiori.unimc.it, o scrivere all’indirizzo e-mail scuolastudisuperiori@unimc.it . | |