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n. 172 del 01 settembre 2008

Comunicato stampa n. 172/2008 di lunedì 01 settembre 2008

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Macerata seconda in Italia per gli investimenti nei servizi per gli universitari
Macerata è la seconda in Italia per gli investimenti a favore degli studenti universitari.
 
E' quanto risulta dall'odierna classifica de Il Sole 24 Ore relativa ai 17 i Comuni ammessi al co-finanziamento per il progetto “Servizi agli studenti nei Comuni sedi di Università” finalizzato alla creazione e al potenziamento dei servizi rivolti agli studenti universitari.
 
Nello specifico, gli interventi, individuati insieme all'Ersu di Macerata, sono due: il primo a favore delle studentesse madri, alle quali saranno messi a disposizione alloggi per ospitarle con i propri figli e un servizio di baby sitting o, in alternativa, l’accesso gratuito all’asilo nido; il secondo è relativo alla sede distaccata di Fermo, per la quale si intende ampliare l'offerta di spazi e strutture per lo studio (sale, biblioteche, internet point).
 
"Questo dato – è il commento del rettore Roberto Saniconferma l'ottima sinergia dell'Università con le istituzioni locali, che porta a conseguire importanti risultati a livello nazionale come questo e a dare vita al progetto di una città-ateneo, in grado di far fronte alle necessità degli studenti in modo ottimale".
 
L'intesa tra Università e Comune di Macerata è destinata a riqualificare la città anche per i propri abitanti. E' il caso del quartiere di Santa Croce con il recupero di Villa Lauri, che l'Ateneo trasformerà in un collegio di eccellenza e nella la sede della Scuola superiore di alta formazione, destinando alcuni spazi, come lo storico parco, ad uso pubblico con attività ricettive e ricreative. Anche i padiglioni dell’ex Cras saranno ristrutturati e trasformati in collegio universitario, costituendo un nuovo plesso didattico e scientifico; sarà verificata anche la possibilità di realizzare un parcheggio interrato, a servizio dell’Università e dell’intero quartiere. Questi obiettivi passano anche attraverso la possibilità di alienare una porzione di area libera che, quando sarà realizzato il nuovo tracciato viario previsto dal Piano regolatore generale del Comune, non sarà più utile all’Ateneo.
 
Non bisogna, inoltre, dimenticare gli altri due progetti portati avanti, stavolta in collaborazione diretta, con il Comune nella zona di Fontescodella: il complesso natatorio – tre piscine più spazi commerciali – e la nuova sede del Cus – con palestra e campi da gioco.
 
"La crescita dei servizi agli studenti, insieme a quella della didattica e della ricerca, ha impostato la politica gestionale di questi ultimi cinque anni, tanto che essa rappresenta un elemento cardine del Piano triennale di sviluppo dell'Ateneo", spiega ancora Sani. I primi passi sono stati l'accorpamento dei servizi in Centri di Ateneo dedicati (orientamento, job-placement, informatica e e-learning, certificazioni linguistiche, rapporti internazionali, prestiti bibliotecari) e l'accordo con Banca Marche per il prestito d'onore, solo per ricordare i principali. E ancora: il potenziamento dei servizi web (insegnamento a distanza, immatricolazione, iscrizioni, consultazioni dei piani di studi, ricerche bibliografiche) e informatici (laboratori, postazioni wireless).

 

 

 

 


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