Oltre 120 nuovi assunti a tempo indeterminato nel personale tecnico amministrativo dell’Università di Macerata.
Questa mattina in Aula Magna il rettore Roberto Sani ha salutato tutti i neo-occupati in concomitanza con la presa di servizio degli ultimi settanta vincitori dei concorsi varati dal 2006 al 2007. “Abbiamo stabilizzato i posti ricoperti prima da personale precario immettendo forze nuove in una Università, chiamata a una crescita non solo qualitativa, ma anche quantitativa” ha commentato Sani. Il direttore amministrativo Rolando Garbuglia ha illustrato il percorso che ha portato alle nuove assunzioni.
La Legge finanziaria 2005 prescriveva che le università adottassero programmi triennali del fabbisogno di personale, che sarebbero poi stati valutati dal Ministero dell’Università e della Ricerca ai fini della loro coerenza con le risorse stanziate nel fondo per il Finanziamento Ordinario. Sulla base di questi parametri, l’Università di Macerata ha varato il programma del fabbisogno di personale per il triennio 2005-2007, prevedendo l’istituzione dei seguenti posti di ruolo del personale tecnico-amministrativo: 33 nel 2005, 33 nel 2006, 34 nel 2007. Inoltre la programmazione prevedeva 30 posti a tempo determinato, che hanno consentito la stabilizzazione di tutto il personale a tempo determinato ai sensi della Legge 296/2006. Questa programmazione è stata votata all’unanimità nel 2005 dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione e approvata dal Ministero dell’Università e della ricerca.
Al termine del triennio, effettuatI i concorsi pubblici e tutte le procedure di mobilità di chiamata diretta per le categorie protette, si sono avuti i seguenti risultati.
Anno 2005: Ascenzi Francesco, Bacaloni Emiliano, Bartolini Antonella, Bentivoglio Carlo Alberto, Bittarelli Anna, Boni Marina, Canella Giorgia, Cardarelli Aldo, Cimica Arrigo, D’Antini Giuseppe, Del Vecchio Lorenzo, Dezi Andrea, Di Ruscio Marta, Dovera Roberta, Dragotto Maria Luce, Fiori Marco, Formentini Francesco, Micucci Patrizio, Patrizi Fabrizio, Pierangeli Claudia, Raffaelli Cinzia, Rinaldelli Ilaria, Salvucci Michela, Serpilli Monica, Silvi Umberto, Stampella Katia, Tiberi Antonella, Venanzi Emanuela; per trasferimento, Bozzi Francesco, Conocchioli Antonella; per chiamata, Cirilli Stefania, Ciucci Simone, Soldini Giovanna.
Anni 2006-2007: Altamura Annateresa, Anderlini Bruna M., Armellini Cristiano, Attili Elisa, Bravi Adrian N., Bucceroni Paola, Calamanti Gaia, Cannarsa Marilisa, Capecci Alessandro, Capodaglio Susanna, Carletti Simone, Carlini Rosalba, Catalano Barbara, Cecchi M. Giuditta, Chitarrari Francesco, Chiucchioni Barbara, Cocchi Alessandro, Compagnoni Lucia, Compagnucci Angela, Concetti Laura, Crucianelli Chiara, De Santis Cinzia, Dezi Paola, Domizi Ilaria, Formentini Fiorenzo, Gambella Riccardo, Latini Eleonora, Latini Guido, Lignini Ludovica, Macellari Anna Grazia, Marcolini Stefania, Mariani Stefania, Mastrocola Sonia, Maurizi Lorenzo, Mazzilli Alessandra, Micozzi Manolo, Minnozzi Francesca, Minnucci Maria Pia, Mogioni Michele, Moreschini Carla, Morici Sara, Mozzoni Silvia, Novelli Barbara, Paciaroni Ilenia, Pasqualetti Giorgio, Persichini Stefania, Principi Marco, Properzi Mariella, Rascioni Roberto, Renzi Alessandra, Renzi Maurizio, Rispoli Valentina, Rocchi Cristian, Rogo Roberto, Rotili Lara, Russo Paolo Manuel, Salvucci Marta, Silli Patrizia, Sollini Simonetta, Taffetani Viviana, Tiburzi Andrea, Tittarelli Laura, Tuberi Sabrina, Vitali Caterina, Zuzolo Sara; per trasferimento, Lucchese Gianluca, Riga Cinzia, Torresi Giorgio, Visini Francesca.
Trasformazione posti da tempo determinato in posti a tempo indeterminato: Catalano Daria, Cavarape Silvia, Cecconi Lorenzo, Cippitelli Chiara, Conti Carla , De Angelis Guevarita, De Ciocchis Fiorella, Giammaria Marzia, Landi Paola, Lorenzetti Tiziana, Magrini Cinzia, Montecchiari Alberico, Mori Loredana, Paielli Simona, Paolella Massimo, Santancini Paolo, Spanò Veroushka; per trasferimento, Gison Giovanni, Urso Russo Michele.
Per effetto dell’applicazione dell’art. 57 del Ccnl, l’istituzione dei nuovi posti ha comportato la progressione verticale, cioè il passaggio a categoria superiore, di 54 dipendenti: Angeletti Elisabetta, Angeletti Maria Teresa, Bacaloni Catia, Barchetta Silvano, Bellesi Tiziana, Biagetti Giovanna, Brachetta Rosella, Bufalini Carla, Calcagni Katia, Capriotti Roberto, Ciampechini Lucia, Cioccoli Cecilia, Cippitelli Marcello, Corradetti Roberto, Del Bello Enrico, Del Toro Mario, Di Tizio Barbara, Donati Daniela, Federici Dalmo, Ferretti Enrico, Gentili Milena, Grumel Veronique, Iesari Giuseppe, Leccese Cosimo, Marinozzi Pierluigi, Mariotti Rosella, Marziali Marco, Mascitti Primo, Mengoni Paola, Menichelli, Moretti Federico, Moretti Maria, Orlowski Daniela, Paoli Brunella, Perroni Luciano, Pietrani Anna Rita, Prenna Simonetta, Priori Maria Tiziana, Properzi , Quadraroli Gemma, Riccardi Simonetta, Romagnoli Fulvio, Rubicondo Giuseppina, Sabbatini Patrizia, Sanminiatelli Liliana, Savi Sabrina, Sbarbati Elsa, Sciaratta Ezio, Seghetti Maurizio, Sopranzetti Liana, Tascini Daniele, Valenti Alessandra, Verdenelli Manuela, Verducci Luigi.
Quadro finale e riepilogativo
| Concorso | Trasferimento | Chiamata | Tot. |
2005 (10 Punti organico) | 28 | 2 | 3 | 33 |
2006-2007 (20 Po + turnover) | 66 | 4 | 3 | 73 |
L. 296/2006, art.1, c.519 | | | | 20 |
Tot. | 126 |
L’attuazione del piano 2005-2007 non ha risolto tutti i problemi di personale tecnico-amministrativo. A questo scopo, per analizzare con esattezza la situazione occorre ricordare la scelta fatta nel lontano decennio 1960-1970 di espandere l’Università non in un campus isolato fuori dal perimetro cittadino, ma di inserirla proprio nel centro storico, privilegiando un rapporto quotidiano e vitale tra i cittadini e l’università: è una scelta da condividere ed apprezzare. Tuttavia questa scelta ha portato di necessità l’utilizzazione di molte sedi, vicine ma distinte una dall’altra con un inevitabile moltiplicarsi di servizi (portinerie, biblioteche, laboratori, aule, ecc.), che impedisce di fare alcune economie di scala.
Il piano ha consentito di raggiungere l’equilibrio tra le componenti universitarie (docenti, ricercatori, studenti) fissato dalla circolare Ministero dell’Università e della ricerca n. 416 del 21 marzo 2005: 70% docenti e ricercatori (23% ordinari; 32% associati; 45% ricercatori) e 30% personale tecnico-amministrativo: resta da coprire quel plus di esigenze dovuto alla particolare configurazione logistica, di cui si è fatto cenno.