L'Università di Macerata incrementa il proprio sostegno alle scuole e alla ricerca nel settore della riabilitazione.
Due convenzioni sono state, infatti, sottoscritte rispettivamente con il Circolo didattico “Fratelli Cervi” di Macerata per realizzare il giornalino on line "La Sibilla” e con l'Anfass, l'associazione di famiglie di disabili intellettivi e relazionali, per collaborare al progetto “Ritardo mentale lieve: dinamiche cognitive ed affettive”. Gli attori principali di queste sinergie saranno, in entrambi i casi, il Centro di Ateneo per l'E-learning e la Formazione integrata (Celfi), che ha il compito di sostenere il potenziamento metodologico e tecnologico dei processi di apprendimento e insegnamento tramite l'utilizzo della telematica e della multimedialità, e il Dipartimento di Scienze dell’educazione e della formazione, che annovera tra i propri fini istituzionali la formazione e il supporto all’attività di ricerca nella scuola, anche rivolta alla formazione degli insegnanti di sostegno, e nel settore della riabilitazione.
Il primo progetto prevede l'organizzazione e l'attivazione del sito web "La Sibilla", l'inserimento dei materiali e un'attività di cooperazione in rete. L'obiettivo è quello di potenziare la comunicazione con le famiglie degli scolari. Nel secondo caso, insieme all'Anfass, sarà messo a punto un modello di indagine sulla dinamica degli allievi in situazione di debolezza mentale lieve, tenendo conto non solo del profilo cognitivo, di cui le recenti indagini mettono in risalto l'eterogeneità, ma anche delle dinamiche al successo e all'insuccesso, che sono alla base di difficoltà relazionali e anche di vere e proprie patologie mentali. I risultati dei due progetti potranno essere usati dall’Università e dal Dipartimento a scopo di ricerca.
Nel Dipartimento di Scienze dell’educazione e della formazione, con sede nel Polo "Luigi Bertelli", sono presenti due Centri interuniversitari e tre Centri interdipartimentali: Centro interuniversitario per la ricerca sulla didattica e sulla formazione nelle professioni educative, Centro interuniversitario di studi medicina e scienze umane, Centro di documentazione e ricerca sulla storia del libro scolastico e letteratura per l’infanzia, Centro di ricerca in psicologia della comunicazione, Centro di ricerca in psicologia dello sviluppo e dell’educazione.
