n. 108 del 15 maggio 2009
Comunicato stampa n. 108/2009 di venerdì 15 maggio 2009 | |
Convegno Italia-Usa sulla Pubblica Amministrazione | |
Dagli Stati Uniti a studiare la – buona – Pubblica Amministrazione in Italia. Accade all’Università di Macerata, dove dal 21 al 23 maggio si svolgerà il convegno internazionale “Principi e buone pratiche della Pubblica Amministrazione in Italia e negli Stati Uniti”, organizzato dalla Facoltà di Scienze politiche - Master in innovazione nella Pa, in collaborazione con l’Ambasciata degli Usa, la Central Michigan University e il patrocinio di Commissione Fullbright, Accademia italiana di economia aziendale, Banca Marche, Camera di commercio e Fondazione Carima. L’importanza dell’iniziativa è sottolineata anche dal plauso ricevuto da Gary Peters, deputato americano dello staff del presidente Barack Obama. Parteciperanno dieci professori dell’Università del Michigan insieme a undici studenti del master americano equivalente a quello italiano e un docente della Long Beach University della California. Per l’Italia ci saranno i migliori docenti ed esperti in materia a livello nazionale provenienti dagli Atenei di Roma Tre, La Sapienza e Tor Vergata, Sant’Anna di Pisa, Siena e Macerata. Il convegno, che si svolgerà nell’Aula magna dell’Ateneo a partire dalle ore 9 il primo giorno e dalle ore 9.30 nei giorni successivi, sarà diviso in due parti. La prima, di carattere giuridico, servirà a fare il punto su alcune questioni di rilievo: l’organizzazione della Pa in Italia e negli Usa dagli anni ’90 a oggi, l’azione amministrativa, l’e-government, i servizi pubblici, i contratti, le responsabilità. La seconda parte avrà un’impronta economico-gestionale: si parlerà di new public management, gestione delle risorse umane, reperimento delle risorse finanziarie, valutazione del rendimento dei dipendenti pubblici. Tutti gli interventi saranno tradotti in italiano in simultanea. Dal congresso scaturirà, inoltre, non una semplice raccolta degli atti, ma un vero e proprio libro di testo in inglese, che possa essere adottato nello studio comparato delle pubbliche amministrazioni. “Oggi – spiega Francesco de Leonardis, membro della commissione organizzatrice del convegno e direttore del master da cui è partita l’intera iniziativa – mancano del tutto testi in inglese che spieghino l’amministrazione italiana. E’ un grosso problema, perché in questo campo raggiungiamo vette di eccellenza, come nel caso dell’e-government, mentre le amministrazioni americane sono più indietro da un punto di vista giuridico-economico. Una pubblicazione del genere in inglese avrebbe una diffusione incomparabile”. La collaborazione tra l’Università di Macerata e quella del Michigan si è instaurata fin dal 2006. L’ateneo americano propone un corso di formazione molto simile al master in Innovazione nella Pa. La collaborazione ha portato allo scambio di docenti e di esperienze tra le due istituzioni fino al convegno in questione. “Per favore, non guardiamo alla nostra pubblica amministrazione come a un ferro vecchio, ma facciamo leva con ottimismo sulle esperienze di successo”, è l’invito di de Leonardis. |