Cliccare sull'immagine per ingrandirla Questa mattina nell'Aula Magna dell'Università di Macerata sono stati consegnati alla Croce rossa i proventi della partita del cuore giocata il 23 aprile e che aveva visto affrontarsi sul campo le selezioni degli studenti, dei docenti e del personale tecnico dell'università. Sono intervenuti il rettore Roberto Sani, che ha voluto sottolineare come la partita sia stata interamente organizzata dagli studenti e abbia rappresentato per l'Università "un'occasione per scoprire il suo senso reale, una manifestazione che dà il segnale dell'importanza di un ateneo che opera sul territorio in collaborazione con un'associazione come la Croce rossa.". Nel ringraziare e promettere il proseguimento dell'iniziativa, il rettore ha poi evidenziato che "in un mondo in cui cresce l'egoismo, ci sono giovani di diverse età che praticano attività di volontariato e sono gli stessi giovani che studiano all'Università". Di seguito, la presidente del comitato locale della Cri Rosaria Del Balzo Ruiti ha ringraziato gli studenti che prestano opera di volontariato, descrivendo il loro come "un lavoro silenzioso che difende un principio fondamentale come quello dell'aiuto all'uomo indipendentemente dalle sue appartenenze". E’, infine intervenuto il rappresentante degli studenti Stefano Pietropaolo, vero e proprio motore dell'iniziativa, che ha parlato degli scopi raggiunti con l'iniziativa: gli studenti sono riusciti a rendere "meno distaccato il rapporto con i docenti" e soprattutto "hanno fatto in modo di aiutare persone, spesso anche ragazzi della stessa università, che non hanno la nostra stessa fortuna ". I soldi ricavati, infatti, circa 8.000 euro, saranno utilizzati per comprare un pulmino per disabili. Alla conclusione della manifestazione, il rettore ha firmato un assegno simbolico per garantire la consegna della somma di oltre duemila euro messa a disposizione dell’Ateneo. Lo stesso rettore ha, quindi, invitato la direttrice amministrativa dell’Università Maria Grazia Copponi a formare, per il prossimo anno, una squadra femminile e ha scherzosamente promesso l'ingaggio per la squadra dei docenti di "Mourinho o Spalletti, di sicuro Totti, a cui sarà affidata la cattedra di diritto romano" per vendicare la sconfitta per 3-1 subita contro gli studenti. Questi, per la cronaca, si erano aggiudicati il torneo vincendo per 1-0 contro il personale tecnico, sconfitto 3-1 anche dalla rappresentativa dei docenti. |