n. 43 del 09 marzo 2012

Per tre giorni le Marche diventeranno la capitale italiana della cultura forense. Dal 19 al 21 marzo all’Università di Macerata e poi ad Ancona sarà di scena infatti Guido Calabresi, uno dei più famosi e importanti giuristi al mondo. Invitato dallo Studio Legale Lucchetti di Ancona e dall’Università di Macerata, Calabresi è noto anche per le sue battaglie civili come l’abolizione della pena di morte. Preside della Yale Law School, carica che ha lasciato nel 1994 quando l'allora presidente Bill Clinton lo nominò Giudice alla Corte Federale d'Appello con sede a New York, Calabresi è universalmente considerato uno dei fondatori dell'analisi economica del diritto. Oltre a innumerevoli titoli accademici raccolti durante la sua prestigiosa carriera e a oltre cento pubblicazioni, è Grand'Ufficiale della Repubblica Italiana

Approdato negli Stati Uniti da bambino in fuga dall'Italia fascista delle leggi razziali, Calabresi ha condiviso la sorte di molti emigrati italiani nella New Haven di fine anni Trenta. A Yale (oltre che ad Oxford come Rhodes scholar) Calabresi ha compiuto i suoi studi in giurisprudenza ed economia, laureandosi primo del suo corso e, di lì a breve, divenendone il più giovane docente di ruolo sin dalla fondazione. Da allora sono trascorsi cinquantadue anni, nel corso dei quali non ha mai interrotto il suo insegnamento sugli illeciti civili (Torts), annoverando tra i suoi studenti futuri procuratori generali degli Stati Uniti, diplomatici, Giudici della Corte Suprema, Segretari di Stato e Presidenti come Clinton stesso.“Calabresi è, in primo luogo, un grande intellettuale del XX secolo e di questo scorcio del secolo successivo. E’ un uomo che non ha mai disgiunto una forte passione civile dalla pratica professionale”, spiega l’avvocato Alessandro Lucchetti. Che aggiunge: “Per i miei interessi scientifici Calabresi è soprattutto, assieme a Coase e Posner, uno dei padri fondatori dell’analisi economica del diritto. Disciplina ed approccio metodologico, quelli di quest’ultima, che hanno caratterizzato non solo i miei studi ma anche la mia vita professionale.Una potente chiave di comprensione delle condotte individuali e delle istituzioni, i cui esiti consentono di compiere con lucidità importanti scelte di valore, contrariamente a quello che una affrettato giudizio corrente sostiene”, osserva Lucchetti.

La tre giorni con Calabresi inizierà il 19 marzo all’Università di Macerata, dove alle 10,15 si terrà la prima lezione dell’illustre ospite su “Il giudice federale d'appello degli Stati Uniti: chi è e cosa fa”.La seconda lezione (martedì 20 marzo 2012, ore 9.15), avrà per tema: “Il giudice e il dialogo: storie di federalismo”. Terza lezione (mercoledì 21 marzo 2012, ore 9.15): “Il giudice e la giustizia: di fronte alla pena di morte”.
In apertura dei lavori, prima della lezione inaugurale, il 19 marzo alle 9,15, avrà luogo un colloquio-intervista con Calabresi, condotto dalla dottoressa Benedetta Barbisan, docente a Macerata, allieva e amica di Calabresi: “Chi abbia avuto modo di entrare in contatto con Guido Calabresi nella sua veste di professore ne ha certamente conosciuto la generosità e l'accoglienza che ne fanno un esempio di eccellenza scientifica combinata ad una sensibilissima attenzione umana”, spiega la Barbisan.
Alle 18 del 21 marzo Calabresi si sposterà ad Ancona dove, sempre promossa dallo Studio legale Lucchetti, si terrà una tavola rotonda dell’illustre giurista. La tre giorni si concluderà con una cena di gala in omaggio alla figura straordinaria di Calabresi

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