n. 98 del 24 maggio 2012
Comunicato stampa n. 98/2012 di venerdì 24 maggio 2012 | |
Duecento persone alla notte sotto le stelle e un sorprendente video diario Positivo il bilancio della partecipazione delle scuole a Unifestival 2012 |
Circa duecento persone ad ammirare le stelle con gli studenti del Liceo Scientifico Galileo, mentre quelli del Liceo Artistico Cantalamessa riprendevano le immagini più significative dei tanti spettacoli, rimontandole in un suggestivo video diario. Assolutamente positivo il bilancio della partecipazione delle scuole superiori all'Unifestival 2012, il festival degli studenti dell'Università di Macerata. La proiezione - stamattina nell'Aula Magna dell'Ateneo - del video è stata l'occasione per raccontare questa esperienza, che sarà sicuramente ripetuta e ampliata nella prossima edizione della manifestazione.
"Per la prima volta sono state le scuole a proporre le proprie attività all'Università, che questa volta si è posta in ascolto. L'idea di valorizzare le potenzialità degli studenti si integrava perfettamente con lo spirito di Unifestival" ha commentato la prorettore Rosa Marisa Borraccini, presidente del comitato organizzativo del festival. "Grazie a questa iniziativa – ha ribadito Paola Niccolini, direttrice del Centro di Ateneo per l'orientamento – i ragazzi hanno avuto la possibilità di esprimere idee che non trovano spazio nei corsi formali e questa è la reale funzione orientativa dell'Unifestival. Poter conoscere, inoltre, il punto di vista dei giovani sulla realtà e sul mondo è sempre sorprendente".
All'incontro hanno partecipato anche il dirigente del Liceo Scientifico Ferdinando Romagnoli, che ha ribadito l'importanza di esperienze altamente formative come quella dell'Unifestival, e il professor Angelo Angeletti, che insieme ai suoi studenti del primo e secondo anno ha organizzato la "Notte sotto le stelle". Molti applausi per il suggestivo e sorprendente video degli studenti del Liceo artistico, coordinati dal professor Claudio Nalli, che hanno dovuto lavorare molto per riprendere tante iniziative che si svolgevano in luoghi e orari differenti. L'obiettivo, come ha spiegato la dirigente dell'istituto Angela Iannotta, è quello di ridare alle immagini un ruolo e un valore che vadano oltre il dato puramente estetico.
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Questa pagina è stata aggiornata il 25/05/2012
da Stefano Properzi