n. 104 del 31 maggio 2012
Comunicato stampa n. 104/2012 di giovedì 31 maggio 2012 |  |
Gli ambasciatori della lingua tedesca a UniMc. Giovedì la tavola rotonda conclusiva del Deutsch-Wagen-Tour | |
Il Dipartimento di Lingue e Letterature Moderne dell’Università di Macerata organizza per domani, venerdì 1° giugno, alle 15.00 in Aula Magna una Tavola rotonda informativa dal titolo “Il tedesco lingua chiave. Per una politica del plurilinguismo nelle Marche”. Interverranno illustri rappresentanti della Commissione europea, dell’Ambasciata tedesca, del Goethe Istitut, del Daad, il Servizio tedesco per lo scambio accademico, dell’Associazione italiana di Germanistica, dell’Acit di Macerata e, per la politica, il senatore Mario Cavallaro, che sta seguendo una specifica interrogazione parlamentare sulla politica della formazione al multilinguismo in Italia. La Tavola rotonda, patrocinata da Comune di Macerata, Camera di Commercio di Macerata, Ambasciata tedesca, Goethe, Daad e Aig, è rivolta a tutti i responsabili di decisioni, ma anche a tutti gli interessati alle politiche di formazione europea e risponde a una politica di collaborazione e di dialogo fra l’Università di Macerata e gli enti al fine della crescita e dell’internazionalizzazione del territorio. L'iniziativa si colloca a coronamento della prima campagna di introduzione alla lingua tedesca nelle scuole primarie e secondarie denominata “Deutsch-Wagen-Tour” (tour della macchina tedesca), finanziata dal Goethe Institut, ambasciatore nel mondo della lingua e cultura tedesca, dall’Ambasciata tedesca e dal Daad, e in previsione della futura campagna. La formula è nuova e interessante: una lettrice del Daad gira per le scuole di tutta la penisola fornendo gratuitamente ore di lezione dimostrative di lingua e cultura tedesca, materiali didattici e informazioni per i docenti e i dirigenti scolastici. Apprendere almeno due lingue straniere oltre la propria lingua madre: questa è la politica della Comunità Europea per la formazione vincente dei giovani e per garantire l’ingresso del mercato del lavoro e la crescita esponenziale della loro cultura e forma mentis. | |