http://oldportal1.unimc.it/unimc/macerata/ateneo/canali-informativi/archivio-comunicati-stampa-2008-2012/comunicati2009/comunicati-aprile-2009/n.-70-del-02-aprile-2009

n. 70 del 02 aprile 2009

Comunicato stampa n. 70/2009 di giovedì 02 aprile 2009

Giornali73.jpg
Crisi, un’opportunità per innovare

Anche Oliviero Toscani e Irene Pivetti al primo forum sull’innovazione

 

Cliccare sull'immagine per ingrandirla

mondo nuovo1_rid.jpg“L’innovazione non può essere solo tecnologica, ma richiede una crescita complessiva e un mutamento di tutti gli attori coinvolti: imprenditori, esponenti del mondo dell’informazione e della comunicazione”. Sono queste le parole con cui il rettore dell’Università di Macerata Roberto Sani ha aperto questa mattina all’Auditorium San Paolo il primo forum sull’innovazione “Il mondo nuovo” organizzato dall’Ateneo insieme a Confindustria Macerata e all’Istao di Ancona con il sostegno della Banca Popolare di Spoleto e di Mirus Marche comunicazione. Questo momento di confronto, secondo l’augurio degli intervenuti, dovrebbe diventare un appuntamento fisso, annuale o, almeno, biennale.

“Siamo la regione più industriale di Italia – ha ribadito il governatore Gianmario Spacca -, ma produrre non basta più. Dovremo incrementare quelle competenze e sensibilità immateriali che fanno crescere la nostra società e la nostra economia”.
Il presidente della Provincia di Macerata Giulio Silenzi ha incentrato il suo intervento su quattro parole: “Conformismo a un mondo che, in realtà, stava crollando; consapevolezza che quella in atto è una crisi profonda; immediatezza nell’agire concretamente per rispondere ai bisogni scaturiti dalla crisi; innovazione in tutti i settori”.
Si è parlato, quindi, di formazione e ricerca come motori dell’innovazione grazie ai contributi di Claudio Sagripanti, presidente della Fondazione Elios, nata da un gruppo di imprese calzaturiere marchigiane per promuovere la formazione nell’ambito del calzaturiero e del Made in Italy nelle Marche. “La Regione proprio di recente si è impegnata a realizzare un istituto professionale per il calzaturiero”, ha rivelato; di Benedetta Giovanola, giovane ricercatrice in filosofia morale e docente dell’Ateneo maceratese. “Tecnica e tecnologia sono fondamentali – ha detto -, ma non dobbiamo dimenticare che esse sono al nostro servizio”; e di Francesco Stellacci, professore di scienza dei materiali al Mit di Boston, dove è a capo di un gruppo di circa quindici studenti di dottorato e post-dottorato.

E’ seguita la tavola rotonda moderata da Maurizio Tortorella, condirettore di Economu, alla quale hanno partecipato anche importanti esponenti del mondo imprenditoriale: Giorgio Lodi ceo della Publicis, Alessandro Guzzini, amministratore delegato della FinLabo sim, Gianmarco Gabrieli consigliere delegato dell’azienda I Pinco Pallino, Franco Moschini, presidente di Poltrona Frau Group. “Se vogliamo superare la crisi – ha incitato quet’ultimo – dobbiamo tirarci su le maniche ancora di più”, richiamando, quindi, l’attenzione su una peculiarità delle Marche: “Anche chi lavora con le mani ha a che fare con l’innovazione, perché deve essere attento alle esigenze del cliente. Nella nostra regione non si fa ricerca in grande stile, ma giorno per giorno. E’ così che sono nati poli importanti come quello delle calzature e dei mobili”.

 

Cliccare sull'immagine per ingrandirla

ToscaniPivetti1_rid.jpgAd animare la parte finale del convegno è stato la vivace doppia intervista all’ex presidente della Camera dei Deputati Irene Pivetti e al fotografo Oliviero Toscani. “La crisi è una grande opportunità – ha detto la prima -, perché costringe a buttar via la zavorra. A volte obbliga a sacrifici che si preferirebbe non fare, ma permette di guardare alla propria realtà con occhi nuovi. La crisi facilita il passaggio generazionale, l’innovazione”. Quindi, l’incitamento ai giovani: “Siamo debitori da oltre trent’anni di una ideologia anti-meritocratica e fallimentare. Dovete avere un pessimo carattere per reagire quando il vostro merito non viene valorizzato”. Altrettanto appassionato è stato l’intervento di Toscani. “Creatività sono il pensiero, l’energia, la possibilità che stanno tra il cuore e il cervello. Abbiamo tolto ai giovani i disagi che avevamo noi. Siamo diventati troppo comodi e troppo pigri. Bisogna cominciare a sognare, a pensare di essere unici e irripetibili e a usare le mani”. 

 

 

 

 

 

 

 


© 2007-2015 Università di Macerata – Piaggia della Torre, 8 – 62100 Macerata (MC) – Tel. 0733 2581 – P.I.– C.F. 00177050432 – Posta certificata: ateneo@pec.unimc.it