n. 76 del 19 aprile 2012

Comunicato stampa n. 76/2012 di giovedì 19 aprile 2012

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Grande partecipazione questo pomeriggio all'inaugurazione ufficiale dell'Unifestival, il festival degli studenti dell'Università di Macerata che in questi giorni sta animando il centro storico della città fino a sabato 21 aprile. L'ideale taglio del nastro si è svolto nei locali dell'ex Upim e non più nel cortile del municipio a causa della pioggia. A scandire i discorsi ufficiali, il canti del coro di Unimc diretto dal Maestro Aldo Cicconofri.

"L'Unifestival – è stato il saluto del rettore Luigi Lacchè – è nato come una scommessa. Ma gli studenti hanno intuito che proporsi come soggetti attivi, promotori di cultura, rappresenta una formula giusta. I nostri ragazzi sono una ricchezza e, quando sono sollecitati, rispondono, agiscono e portano a risultati come questo. Il festival è nato anche con l'intenzione di aprire l'Ateneo alla città e il sostegno del territorio, che è stato forte fin dalla prima edizione, quest'anno è cresciuto ulteriormente".

Il numero di sostenitori si è, infatti, notevolmente ampliato. L'iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Macerata e della Regione Marche, il pieno supporto del Comune di Macerata, la collaborazione del Conservatorio Pergolesi di Fermo, il prezioso sostegno della Camera di commercio di Macerata e della Fondazione Carima, oltre a quello di Ersu, Mcm Carbonari, Confindustria Macerata, Banca Marche, Sasp Autolinee, Nuova Simonelli, Faggiolati Pumps, Tipografia San Giuseppe, Due A Illuminazioni e Cronache Maceratesi.

"L'attesa di questo evento era nell'aria già da giorni – è intervenuto il sindaco di Macerata Romano Carancini – a confermare che l'Unifestival è entrato nella storia e nell'anima della città. Da quando il professor Lacchè è stato eletto a rettore dell'Ateneo, si è creata una particolare alchimia tra le istituzioni che favorisce la valorizzazione del territorio. L'Unifestival apre la stagione dei festival, che proseguirà a maggio con "Macerata racconta", nato lo scorso anno, e poi Musicultura e tante altre manifestazioni. L'Unifestival può essere considerato lo spirito giovane di questa città".

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Hanno portato il proprio saluto anche l'assessore Leonardo Lippi in rappresentanza della Provincia di Macerata, che ha ribadito l'importanza di valorizzare quelle che saranno le future leve della società; il neo Prefetto di Macerata Pietro Giardina; il vescovo Claudio Giuliodori, che ha indicato come un segnale di speranza l'impegno profuso dai ragazzi nell'organizzazione delle tante iniziative dell'Unifestival. La parola è passata, quindi, proprio ai protagonisti, gli studenti, per i quali sono intervenuti Mauro Marinozzi della lista Obiettivo Studenti, Mirko Tiburzi di Azione Universitaria e Andrea Tonnarelli di Officina Universitaria.

Per conoscere tutti gli appuntamenti, le novità e i luoghi del Festival: www.unifestival.unimc.it.