n. 155 del 23 ottobre 2010
Comunicato stampa n. 155/2010 di sabato 23 ottobre 2010 |  |
In settecento per la giornata del laureato | |
Consegnati i premi Oscar Olivelli, Studente lavoratore e Summa cum laude. Premiato anche il neo rettore Luigi Lacchè. Il saluto alla prof.ssa Gasparrini e al DA Copponi
Successo strepitoso per la Giornata del laureato 2010, la cerimonia organizzata dall’Università di Macerata su iniziativa dell’Associazione dei suoi laureati (Alam), che ha riunito questa mattina nell’Auditorium San Paolo tre generazioni di “dottori”: quelli che hanno conseguito la laurea venticinque e cinquant'anni fa insieme ai laureati con lode del 2009. Quasi 700 persone in tutto, compresi parenti e amici, hanno assistito a una cerimonia molto partecipata e a tratti toccante. Quest’anno, infatti, l’evento si è svolto in una “cornice particolarissima” come ha sottolineato il rettore Roberto Sani al momento del saluto. Tra circa una settimana, infatti, esattamente il 1° novembre, entrerà in carica il nuovo rettore Luigi Lacchè. “Desidero porgergli – ha detto Sani - i miei auguri più affettuosi per il delicato e impegnativo compito che lo attende. In una situazione direi drammatica per il sistema universitario, egli ha bisogno dell’aiuto di tutte le componenti dell’Ateneo”. A fine mese, inoltre, la professoressa Daniela Gasparrini, presidente dell’Alam, cesserà il servizio per pensionamento. “E’ un dispiacere – ha dichiarato il rettore – per tutti noi che abbiamo potuto apprezzare le sue doti di docente e il fortissimo legame con l’Ateneo. Spero che la professoressa Gasparrini continui ad operare tra queste mura per la crescita dell’Università”. Infine, Sani ha salutato anche il direttore amministrativo Maria Grazia Copponi che, ugualmente, entro novembre cesserà la propria attività per pensionamento. Anche Daniela Gasparrini, dopo aver ricordato come l’Alam sia nata nel 1994 su iniziativa di alcuni soci fondatori per mantenere vivo e vitale il senso di universitas degli studenti dell’Ateneo, facendoli sentire parte di una comunità, ha ribadito il particolare significato assunto quest’anno dalla cerimonia. L’Associazione è stata, innanzitutto, la madrina della prima “Rivista giuridica degli studenti dell’Università di Macerata”, unico esempio del genere in Italia, edita da Eum, che è appena uscita con il numero zero e il contributo di firme eccelse del mondo del diritto. La Gasparrini ha anche ricordato come con Luigi Lacchè torni un maceratese alla guida dell’Ateneo dopo oltre 130 anni dallo storico rettorato dell’avvocato Luigi Pianesi. E al futuro rettore è stato consegnato il premio “Laureato dell’anno”. “L’Alam - è stata la motivazione - ha deciso di assegnare il premio al prof. Lacchè per la sua costante dedizione all’Università degli Studi di Macerata, 25 anni fa come brillante studente di Giurisprudenza, oggi come autorevole docente e studioso di grande rigore. Grazie all’impegno profuso nella Sua attività scientifica e didattica, il nostro Ateneo ha potuto acquisire la ricchissima biblioteca privata del compianto Mario Sbriccoli, studioso di fama internazionale, che ha lasciato uno straordinario patrimonio di testi giuridici dal primo Cinquecento a tutto il Novecento. Come Prorettore, Luigi Lacchè ha promosso l’istituzione della Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi”, destinata a valorizzare con percorsi didattici di eccellenza i nostri migliori studenti, e ha reso possibile la nascita delle Eum, le Edizioni Università di Macerata, primo esempio di University press nelle Marche”. Nel corso della cerimonia sono stati consegnati anche il “Premio studente lavoratore” andato Massimo Gaspari, che, pur lavorando, si è brillantemente laureato nella specialistica in due anni, e il “Premio Oscar Olivelli”, assegnato a Monica Gambella della Facoltà di Scienze della Formazione, che, attraverso opere di volontariato in Brasile, presso i Centri di accoglienza dell'Associazione Lua Nova per madri e bambini di strada, ha avuto modo di coniugare i propri interessi lavorativi e la realizzazione del progetto che ha reso possibile la stesura di una tesi in Psicologia dell'educazione dal titolo “La sensibilità materna nelle ragazze madri di San Paolo, vittime di abuso”. I “Premi summa cum laude” destinati ai migliori laureati cum laude di ogni Facoltà dei corsi di laurea triennale e dei corsi di laurea specialistica, che hanno concluso il proprio percorso di studi con il massimo dei voti nel più breve tempo, sono stati assegnati a: De Santis Gioia e Meschini Elisabetta per Giurisprudenza; Pesaresi Chiara e Bolotti Silvia per Lettere e filosofia; Cucchi Nicola e Bernacchini Michele per Scienze politiche; Barbizzi Marco e Moscatelli Morena per Economia; Di Rosa Valentina e Rossi Federica per Scienze della formazione; Adel Ilaria Sciadi e Luca Martina per Scienze della comunicazione; D’Ottavio Riccardo e Bucci Valentina per Beni culturali. Sani, infine, ha consegnato i diplomi d’onore a coloro che hanno conseguito la laurea in Giurisprudenza 50 anni fa e a coloro che hanno conseguito la laurea 25 anni fa nonché le pergamene di laurea ai laureati con 110 e lode nell’anno solare 2009.
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